Con la visita pastorale alla parrocchia Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria il vescovo di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, ha avuto modo di conoscere l’intero territorio di Chiaramonte Gulfi. La sua visita pastorale è continuata incontrando i fedeli di Roccazzo, Sperlinga e Piano dell’Acqua, nelle loro case e nelle loro aziende. Il vescovo ha celebrato, oltre che nella chiesa parrocchiale, anche nella chiesa della Sacra Famiglia a Piano dell’Acqua e di Santa Rita a Sperlinga. Qui ha concluso con l’assemblea parrocchiale la sua visita pastorale ringraziando ancora una volta il parroco, don Giovanni Piccione, e ricordando alla comunità che questo sacerdote vuole davvero bene a tutta la realtà locale e ha esortato a custodirlo e a pregare per lui.
Tanti i momenti che rimarranno nell’album di questa visita pastorale. Sicuramente gli incontri con le persone malate, con gli anziani che vivono nella propria abitazione o nella casa di riposo “Villa Gerardo”. Ad ogni persona il vescovo ha donato parole di conforto e di speranza, rinnovando in loro la fede e benedicendoli ad uno ad uno. Ogni malato inoltre ha ricevuto l’Eucarestia dal vescovo stesso. Vivaci anche gli incontri con i bambini sia nei plessi della scuola primaria e dell’infanzia di Roccazzo che di Piano dell’Acqua, entrambi facenti parte dell’istituto comprensivo intitolato a Serafino Amabile Guastella, che con quanti frequentano il catechismo in parrocchia. Per i bambini è stata una vera e propria festa e il vescovo si è lasciato volentieri coinvolgere. “Dovremmo tutti avere il cuore dei bambini – ha detto nell’omelia della messa celebrata nella chiesa della Sacra Famiglia a Piano dell’Acqua – poiché loro sono gli unici che ancora riescono a stupirsi dinanzi la vita e il creato”. Nella scuola di Roccazzo, il vescovo ha anche lasciato l’impronta della sua mano su un cartellone preparato dai bambini, accompagnandola con una dedica.
Tra i momenti forti la Via Crucis interparrocchiale, cui sono state inviate le parrocchie vicine di S. Maria La Nova e S. Nicola di Chiaramonte Gulfi e Maria Ss. Del Rosario di Pedalino. Il vescovo ha incontrato anche tutti gli operatori pastorali che si sono presentati per gruppo di appartenenza: catechisti, gruppo liturgico, corale, gruppo carità, gruppo ministranti e il gruppo pulizie delle chiese (che dietro suo suggerimento da ora si chiamerà gruppo “Marta”).