“Fermati e ascolta“. È l’invito del Movimento Laudato si’ che, per il tempo quaresimale e in vista delle elezioni europee, propone di fermarsi per qualche minuto ogni giorno, a un’ora stabilita, per pregare e meditare su una riflessione quotidiana: un versetto della Bibbia, una citazione della Laudato si’ o della Laudate Deum, la testimonianza di una persona europea, questioni strutturali…. “Questo tema – viene spiegato in un comunicato – riecheggia anche il tempo del deserto prima della Risurrezione che la Quaresima rappresenta, la preghiera dell’Angelus e la tradizione biblica del sabato”. La campagna, promossa in cinque lingue (francese, inglese, polacco, italiano e spagnolo), prevede la pubblicazione di un documento che raccoglie i contenuti specifici per ogni domenica e le riflessioni quotidiane per ogni giorno. È anche possibile unirsi a un gruppo WhatsApp per ricevere la riflessione ogni giorno a mezzogiorno.
Ogni mattina, in collaborazione con il progetto “Assisi: Terra Laudato si’” dalla pagina Facebook del Movimento e dal canale YouTube del progetto verranno trasmesse in diretta dai luoghi di san Francesco, le lodi mattutine accompagnate dalle riflessioni della campagna quaresimale.
“Poiché i prossimi mesi saranno scanditi dalle elezioni europee all’inizio di giugno, la campagna quaresimale – viene sottolineato – introduce l’importanza delle decisioni politiche europee attraverso le testimonianze di persone che vivono in diversi Paesi dell’Unione europea e la presentazione di questioni strutturali europee ogni sabato”. Ogni settimana verrà esplorato un tema importante delle sfide ecologiche da affrontare in questa fase storica. Le prime tre settimane si concentreranno su agricoltura, energia e trasporti. “Si tratta di settori fondamentali per la trasformazione radicale degli stili di vita che dobbiamo realizzare in Europa”, viene osservato dal Movimento Laudato si’. Le due settimane successive rifletteranno sull’influenza che i nostri stili di vita hanno sul Creato, e sugli esseri umani in particolare, con i temi degli oceani e della biodiversità, seguiti dalle migrazioni climatiche. Infine, la Settimana Santa si concentrerà sulla morte e sulla resurrezione: “Nella nostra conversione ecologica, ci sono cose nella nostra vita, individualmente e collettivamente, che devono morire affinché altre possano nascere”, evidenziano dal Movimento.
Alla fine della Quaresima, verranno presentate ai partecipanti delle proposte di azione, affinché si impegnino, sulla base della loro fede cristiana, a proteggere la nostra casa comune, in particolare in vista delle elezioni europee.