“Una distribuzione corretta degli alimenti sarebbe sufficiente per nutrire tutti coloro che soffrono la fame”. Lo scrive il Papa, in un messaggio indirizzato al Consiglio dei Governatori del Fondo Internazionale per l’Agricoltura. “Gli alimenti che ogni anno vengono sprecati generano enormi quantità di gas ad effetto serra”, la denuncia nel testo in spagnolo: “Stiamo portando il mondo a limiti pericolosi: il clima sta cambiando, le risorse sono sfruttate senza misura; i conflitti e la crisi economica minacciano la sopravvivenza di milioni di persone”. Di fronte a questa crisi, “le comunità rurali sono le prime ad essere danneggiate”, spiega Francesco, perché “non dispongono delle risorse per affrontare le sfide del cambiamento climatico e dei conflitti e sono escluse dall’accesso al finanziamento”. Tra i più colpiti, le popolazioni indigene, le donne e i giovani. Di qui la necessità di un’azione collettiva che punti “alla costruzione di un sistema agricolo e alimentare più inclusivo”, con programmi di ricerca e tecnologia “che favoriscano un’agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente”.