Venerdì 16 febbraio, nella Sala degli Imperatori del Palazzo apostolico lateranense, alle ore 12.15, si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’evento “(Dis)uguaglianze”, in programma il 19 febbraio nell’Aula della Conciliazione del Palazzo apostolico lateranense alle 16. Si tratta di un appuntamento organizzato a 50 anni dal convegno “La responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di carità e giustizia nella città di Roma” – meglio noto come convegno sui “Mali di Roma”, che si svolse dal 12 al 15 febbraio 1974 – per fare memoria di quell’incontro, interpellare la città e rinnovare l’impegno alla responsabilità. Durante la conferenza stampa verrà diffusa una lettera alla città, che sia “sale e lievito” in vista del convegno del 19 febbraio e di altri quattro appuntamenti, che nei prossimi mesi – da marzo a giugno – si svolgeranno in diversi luoghi della Capitale su temi specifici: scuola, salute, lavoro, casa. Moderati da padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi di Roma, interverranno il vescovo Baldo Reina, vicegerente della diocesi; mons. Giuseppe Lorizio, teologo e direttore dell’Ufficio per la Cultura della diocesi; Luigina Di Liegro, segretaria generale della Fondazione internazionale Don Luigi Di Liegro; Augusto D’Angelo, professore di Storia contemporanea a La Sapienza Università di Roma; Giustino Trincia, direttore della Caritas di Roma.
Il convegno del 19 febbraio sarà invece aperto dai saluti del cardinale vicario Angelo De Donatis e del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e da un rappresentante del Comune di Roma. Seguiranno interventi di Andrea Riccardi, storico e fondatore della Comunità di Sant’Egidio; Giuseppe De Rita, sociologo e fondatore del Censis; Luigina Di Liegro; Pierciro Galeone, vice presidente della Fondazione Don Luigi Di Liegro; Giustino Trincia. L’appuntamento verrà inoltre trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della diocesi di Roma.
“Ricordare il convegno e riproporne l’approccio è un’occasione per la comunità cristiana di riconsiderare e rinnovare la propria vocazione alla carità. Ma è anche un’offerta di collaborazione e un richiamo alla corresponsabilità rivolto all’insieme della comunità urbana – spiega il card. De Donatis -. Roma condivide con tutte le altre grandi città un ruolo ambivalente. Esse sono i luoghi dove si concentrano le risorse finanziarie, le competenze, le imprese, il lavoro. Ma sono anche gli spazi dove sono più forti diseguaglianze e marginalità, tensioni e conflitti sociali. Le diseguaglianze sono i mali del nostro tempo”.