“All’ospedale Nasser, a Gaza, due persone sono state uccise e cinque sono rimaste ferite, tra cui un infermiere in gravi condizioni”. Nelle ultime 48 ore, i team di Medici senza frontiere (Msf) all’interno dell’ospedale “hanno riferito di colpi di arma da fuoco sparati contro persone all’interno della struttura ospedaliera”.
Msf denuncia: “Mentre le forze israeliane stanno continuando le operazioni nelle immediate vicinanze del Nasser Hospital, i pesanti combattimenti non consentono alle persone né di allontanarsi né di entrare per accedere alle cure. Il personale medico ha paura di muoversi all’interno e intorno all’ospedale per timore di essere colpito”.
Medici senza frontiere conclude: “Le strutture mediche, le aree circostanti e il personale dovrebbero essere sempre protetti e l’accesso agli ospedali non dovrebbe essere ostacolato”.