Il vescovo di Ales-Terralba e arcivescovo di Oristano, mons. Roberto Carboni, manifesta “viva preoccupazione” per la situazione della Villaservice di Villacidro, azienda che ha gestito fino al 31 dicembre 2023 lo smaltimento dei rifiuti solidi e liquidi del territorio del Medio Campidano.
I dipendenti della Società, riuniti in un presidio permanente nella Zona industriale, sono stati visitati nella mattinata del 9 febbraio da don Marco Statzu, vicario episcopale per la carità e le questioni sociali, insieme con i parroci di Villacidro, don Franco Tuveri, don Giovanni Cuccu e don Massimo Cabua, che hanno portato il saluto e l’incoraggiamento del vescovo.
“Tutti i dipendenti riceveranno a breve la lettera di licenziamento, dopo che la Società è stata messa in liquidazione. Quali che siano le ragioni economiche e finanziarie di questa scelta, si parla della vita di quaranta dipendenti con altrettante famiglie, oltre alle imprese dell’indotto, in un territorio che vanta tristi primati di disoccupazione e mancanza di lavoro”, spiega una nota inviata da da don Marco Statzu.
“In un momento così grave per gli operai e le loro famiglie e in un tempo di rincari dei costi energetici, si chiede a tutti coloro che hanno potere decisionale, di porre in atto qualunque azione volta al mantenimento dei posti di lavoro e al riassorbimento dei dipendenti da parte dell’azienda che sarà individuata per gestire il futuro dello stabilimento, dipendenti che possiedono esperienza e competenze nel lavoro che compiono”, prosegue la nota.
“Il lavoro è dignità – conclude la nota – e la Chiesa diocesana di Ales-Terralba è e sarà sempre vicina e solidale con tutti coloro che lottano quotidianamente per vivere con dignità del proprio lavoro”.