“Camminando insieme dietro Gesù Maestro, Via, Verità e Vita, potremo reciprocamente sentire, lungo questa strada, i nostri passi, la nostra passione che ci spinge, nella speranza, a edificare una Chiesa viva, mite, misericordiosa, sinodale, attenta e aperta ai bisogni di tutti”. Lo scrive nel suo saluto alla diocesi di Termoli-Larino, mons. Claudio Palumbo, vescovo nominato oggi alla guida della diocesi da Papa Francesco.
Dopo aver salutato le verse categorie, tra religiosi e laici, il presule si è rivolto alle autorità civili e militari e a tutte le istituzioni presenti sul territorio, assicurando “leale collaborazione, nel rispetto delle reciproche identità, affinché si cammini insieme, concordi e unanimi, nella ricerca di tutto ciò che necessita al vero bene di ogni persona, soprattutto degli ultimi e dei più bisognosi”. Un pensiero anche a “quanti hanno lasciato la nostra terra per motivi di studio, di lavoro o di salute”. Infine, “vicinanza e solidarietà e una fervente preghiera per quanti vivono le difficoltà e i travagli del lavoro e vedono seriamente minacciati i loro diritti e la loro dignità”.