“Nel Giubileo riscopriamo l’abbraccio misericordioso di Dio che ci invita a essere strumenti di speranza per il mondo”. E’ l’invito dell’arcivescovo di Cagliari, mons. Giuseppe Baturi, nella lettera pastorale per l’Anno Santo, il cui testo sarà pubblicato domani, nella solennità dell’Immacolata Concezione. Questa mattina, intanto, in una conferenza stampa tenutasi presso la Curia diocesana di Cagliari, sono stati presentati i momenti salienti del Giubileo 2025, che avrà come tema “Pellegrini di speranza”. Mons. Baturi ha illustrato la sua lettera pastorale, il programma diocesano, le Chiese designate come Giubilari e le concrete azioni di carità e misericordia che accompagneranno questo speciale tempo di grazia. Don Davide Collu, referente diocesano per il Giubileo 2025, ha descritto gli aspetti celebrativi dell’Anno Santo che sta per iniziare. Il primo grande evento si terrà domenica 29 dicembre, con l’apertura ufficiale del Giubileo nella diocesi. Alle 16.30, il pellegrinaggio partirà dal Santuario di Sant’Ignazio da Laconi e attraverserà vie significative del cuore cittadino – tra cui Via Sant’Ignazio, Piazza Arsenale e Piazza Indipendenza – per concludersi presso la Cattedrale di Cagliari. Alle 18, l’arcivescovo presiederà la Celebrazione Eucaristica, che vedrà la partecipazione di tutta la comunità ecclesiale. Il direttore della Caritas, don Marco Lai, ha iniziato una serie di iniziative concrete per rendere il Giubileo un’occasione di carità e impegno sociale, tra cui il microcredito “Mi fido di noi”, alcuni percorsi di reinserimento per i detenuti, in collaborazione con la pastorale penitenziaria e le parrocchie. A Cagliari saranno poi aperti un centro di accoglienza per donne senza tetto e un emporio solidale per aiutare le famiglie indigenti; rafforzato anche il supporto alle donne in gravidanza attraverso i progetti del Centro di Aiuto alla Vita. Oltre al pellegrinaggio del 29 dicembre, l’arcidiocesi promuoverà infine un pellegrinaggio presso la Chiesa di Santa Maria di Uta e un pellegrinaggio diocesano a Roma nell’ottobre 2025.