Sulla copertina del numero di dicembre-gennaio di Scarp de’ tenis figura il sorriso di Nasim, giovane alpinista iraniana in fuga dal regime del proprio Paese e rifugiata in Italia. “Un esempio di forza e determinazione, ha scelto di dedicare le vie che apre ai diritti delle donne oppresse in tutto il mondo”, spiegano dalla redazione milanese. Scarp è già in vendita sulla piattaforma shop.scarpdetenis.it e da sabato lo sarà, con i venditori in pettorina rossa, in strada e davanti alle parrocchie. Nel giornale si trova anche una riflessione del card. Gianfranco Ravasi su come il “vero” Natale sia il giorno “della gente misera riparata spesso in una gelida stanzetta o all’aperto e col vento o la pioggia, oppure su una fragile imbarcazione tra le onde del Mediterraneo”. Il dossier centrale è invece dedicato alla proposta, già avanzata dal ministro Tajani, di cambiare la legge sulla cittadinanza, introducendo il concetto di Ius Scholae o Ius Culturae. Al centro del dibattito sono i minori: “Stiamo parlando, a seconda delle regole che si potrebbero stabilire, di un numero che va dai 650mila al milione di bambini e ragazzi che, se ottenessero la cittadinanza, potrebbero esercitare dei diritti e avrebbero dei percorsi di integrazione meno ostici. Oggi non è così”. La rivista racconta le storie di alcuni di loro.