Venerdì 6 dicembre a Cefalù, presso il Palazzo vescovile, ospitata all’interno del Salone Sansoni, si terrà la IV Giornata diocesana di Studi giuridici sul tema “Il giurista e la legge: la norma giuridica tra sovranità del legislatore e autonomia dell’interprete”.
Il convegno, organizzato dal Tribunale ecclesiastico diocesano (Ted) e dall’Ordine degli avvocati di Termini Imerese, verrà aperto alle 16.30 dai saluti di mons. Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù e presidente del Tribunale ecclesiale diocesano, di Antonio Napoli, presidente del Tribunale di Termini Imerese, di Ambrogio Cartosio, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese, di Giuseppe Muffoletto, presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Termini Imerese, e di Rosaria Bova, referente per la Formazione continua del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Termini Imerese.
Due le relazioni programmate per il pomeriggio. La prima relazione, dal titolo “L’interpretazione autentica quale munus in favore della comunità dei cittadini/credenti”, sarà tenuta da mons. Filippo Iannone, prefetto del Dicastero per i Testi legislativi.
La seconda, dal titolo “L’interpretazione non autentica e il ruolo nomopoietico della giurisprudenza: l’errore di fatto quale causa di nullità del matrimonio canonico e del matrimonio civile”, sarà tenuta da Valerio Monteleone, avvocato del Foro di Palermo.
Le conclusioni saranno curate da Pietro Lojacono, ordinario di Diritto ecclesiastico presso l’Università Lumsa.
Al termine dei lavori don Alessio Corradino, giudice del Ted, presenterà le statistiche inerenti all’attività del Tribunale ecclesiale diocesano nel corso dell’anno giudiziario 2024 e saranno consegnati ai presenti gli Atti del convegno che si è tenuto il 1° dicembre 2023 in occasione della III Giornata diocesana di Studi giuridici.
Il convegno è valido per la formazione continua degli avvocati e riconosce n. 3 crediti formativi in materie ordinarie.