Sarà a Parigi il tradizionale incontro di capodanno della comunità ecumenica di Taizè il prossimo dicembre. È stato il priore Matthew ad annunciarlo a Tallinn, dove è in corso l’incontro con 4mila giovani. L’invito è arrivato da mons. Laurent Ulrich, arcivescovo di Parigi, da tutti i vescovi cattolici della regione e dai responsabili delle Chiese protestanti e ortodosse a livello nazionale e regionale. Lo stesso mons. Ulrich, è a Tallinn e si è rivolto ai giovani per invitarli a Parigi tra un anno. “Ho voluto che questo invito fosse rivolto alla comunità per crescere insieme nella speranza”, dice in un video pubblicato dalla Comunità. “Nel corso di quest’anno potremo vivere come pellegrini di speranza, come veri fratelli e sorelle che vogliono sperare per il mondo in cui vivono”, ha detto il vescovo. Scrivono invece ai giovani i tre copresidenti del Consiglio delle Chiese cristiane di Francia, mons. Éric de Moulins-Beaufort, il pastore Christian Krieger e il metropolita Dimitrios: “Questo incontro sarà una grande opportunità per riunirci in uno spirito di preghiera e di fraternità, di condivisione e di celebrazione, e per stabilire così una testimonianza cristiana di unità nel cuore di un mondo attraversato da tante tragedie e crisi”. Nella loro lettera dicono di voler dare, con l’invito fatto congiuntamente e insieme ai giovani, “la testimonianza di un’unità vissuta nella diversità riconciliata in Cristo”. I fratelli di Taizé sono già stati in visita nella regione, incontrando i leader delle comunità locali e le autorità civili, tra cui la sindaca di Parigi Anne Hidalgo.