Si è conclusa nel fine settimana l’Assemblea elettiva Focsiv durante la quale i vertici della Federazione hanno restituito ai 98 soci quanto è stato realizzato in questi quattro anni – come progetti, iniziative, campagne, relazioni istituzionali ed attività di advocacy – e sono state rinnovate le cariche della presidenza e del Consiglio, riconfermando con un grande suffragio e partecipazione, da parte dei presenti all’Assemblea, le cariche della presidente, Ivana Borsotto, e di Nino Santomatino come vicepresidente. Lo ricorda una nota diffusa oggi dalla Focsiv
Nel ringraziare la rinnovata fiducia di tutti i soci della Federazione la presidente Borsotto ha dichiarato: “Continueremo il nostro cammino, il nostro lavoro. Perché se questo non è il migliore dei mondi possibili allora è possibile un mondo migliore. E noi faremo la nostra parte, e saremo parte delle donne e degli uomini che in tante comunità del mondo lottano per la libertà, per l’uguaglianza e per la pace. Lo faremo valorizzando il lavoro dei volontari e degli operatori che sono la nostra presenza nel mondo. Favorendo il rinnovamento generazionale perché il futuro è quello dei giovani. Affiancando i nostri Soci e rafforzando i progetti comuni. Condividendo sempre di più la responsabilità con i nostri partner in tante comunità del mondo sostenendone il protagonismo. Assumendoci appieno la responsabilità di ‘essere parte integrante e qualificante della politica estera’ che il legislatore ci ha assegnato, in particolare con la Campagna 070 che chiede di rispettare l’impegno internazionale di dedicare lo 0.70% del nostro Pil all’aiuto pubblico allo sviluppo. Così diremo chi siamo”.
Il nuovo Consiglio che lavorerà insieme nei prossimi 4 anni è composto da Antonio Colombi di Mlfm – Movimento lotta alla fame nel mondo, Giovanni Marini di Celim Bergamo, Pierino Martinelli di Fondazione Fontana, Federico Perotti di Cisv, Fausto Prandini di Overseas, Davide Raffa di Celim, Michelangelo Chiurchiù di Comunità solidali nel mondo, Gaia Mormina di Fondazione Scalabriniana, Paolo Naggar di Comi, Antonella Puccini di Made, don Lucio Ciardo di De Finibus Terrae, Michele Giongrandi di Cope.
“Affronteremo questo secondo mandato nel segno della continuità, come ha voluto l’Assemblea: lavorando insieme, con grande spirito di squadra, in maniera collegiale e partecipata come abbiamo fatto finora. Tutto questo affinché la Federazione sia al servizio dei soci e delle comunità ai quali si rivolgono le nostre attività e diventi sempre di più un soggetto attivo e di cambiamento, un punto di riferimento all’interno non solo del panorama della cooperazione e della solidarietà internazionale, ma dell’intero Terzo Settore italiano”, ha sottolineato concludendo Nino Santomartino.