Domani, domenica 29 dicembre, si aprirà l’Anno giubilare nella diocesi di Lodi con la celebrazione eucaristica in cattedrale presieduta dal vescovo Maurizio Malvestiti, secondo le indicazioni della Bolla papale di indizione. Per la terra di Bassiano sarà un anno particolarmente intenso, che vedrà la Chiesa laudense operare in numerosi ambiti della società, in uno sforzo di condivisione fraterna del messaggio giubilare. Proprio con questo obiettivo sono stati pensati i tanti appuntamenti che si snoderanno nell’arco di dodici mesi abbracciando il territorio nella sua interezza.
“L’Anno Santo che ci attende è ricco di celebrazioni ed eventi non solo a Roma, ma anche nella nostra diocesi”, ricorda mons. Malvestiti in una lettera. “Ci prepariamo, così, al Giubileo 2025 con il forte desiderio che la speranza ricolmi i nostri cuori”», conclude il presule.
Sono quattro le chiese giubilari stabilite dal vescovo per la diocesi di Lodi per l’acquisto, alle condizioni solite indicate dalla Chiesa, dell’indulgenza plenaria giubilare dal 29 dicembre 2024 al 28 dicembre 2025. Si tratta della basilica cattedrale di Santa Maria Assunta in Lodi, la basilica di San Bassiano a Lodi Vecchio, la basilica dei Santi Antonio abate e Francesca Cabrini in Sant’Angelo Lodigiano e il santuario parrocchiale della Madonna dei Cappuccini in Casalpusterlengo.