Natale: Terni, pranzo in fraternità per 120 persone più povere con il vescovo Soddu

Segno di solidarietà con i più poveri, il tradizionale appuntamento natalizio del pranzo di Natale in fraternità del 25 dicembre, che si è tenuto nell’oratorio della parrocchia San Francesco a Terni, offerto alle persone in particolari situazioni di disagio, difficoltà e solitudine, da Arvedi Ast Acciai speciali Terni, che ha finanziato il pranzo, dall’antipasto al primo, secondo e contorni, e dalla Ceplast con l’allestito dei tavoli per accogliere al meglio gli ospiti. A servire circa trenta volontari, alcuni dei quali sono da venti anni presenti a questo momento di festa per la comunità diocesana.
A fare gli onori di casa il vescovo di Terni-Narni-Amelia Francesco Antonio Soddu, che ha accolto i 120 ospiti di varie nazionalità, giovani e anziani, insieme all’assessore ai servizi sociali e welfare del comune di Terni Viviana Altamura, al consigliere regionale dell’Umbria Maria Grazia Proietti, al parroco di San Francesco, don Carlo Zucchetti, e la comunità dei Salesiani di Terni, al direttore della Caritas diocesana, don Giuseppe Zen, alla coordinatrice della San Vincenzo-Emporio Bimbi, Antonella Catanzani, che hanno salutato i presenti e formulato gli auguri di buone feste. “Il Natale è un momento di familiarità – ha detto il vescovo – come stiamo vivendo oggi qui tutti insieme nella pace e amore. Un saluto di benvenuto a tutti in questo giorno così bello in cui, come veri amici condividiamo la gioia del Natale e soprattutto dello stare insieme, condividiamo il pasto in fraternità come in una grande famiglia”.
A sedersi ai tavoli, preparati con cura in ogni dettaglio, tante famiglie con bambini, assistite dalle associazioni caritative della diocesi, altre delle case di accoglienza, famiglie seguite dall’Emporio Bimbi della San Vincenzo de’ Paoli che vivono particolari situazioni di bisogno, immigrati e anziani, persone sole ed anche coloro per i quali è divenuta ormai una tradizione essendo presenti dal 2000, anno in cui in diocesi ha avuto inizio la tradizione del pranzo di Natale, e alcune famiglie che hanno deciso di trascorrere la festa non a casa propria, ma insieme ai più bisognosi della città.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi