Il coordinamento della Terra Santa, iniziativa organizzata dalla Conferenza episcopale cattolica di Inghilterra e Galles, tornerà a riunirsi quest’anno e vedrà dodici vescovi arrivare a Gerusalemme dal 18 al 23 gennaio 2025. “A seguito della tragedia degli attacchi del 7 ottobre 2023 e del successivo disastro umanitario a Gaza che ha portato a morte, sofferenza e sfollamento su vasta scala”, si legge sul sito dei vescovi inglesi che lo annuncia, la riunione non si era svolta nel 2024. “I vescovi del coordinamento ora sentono ancora più urgentemente la necessità di andare ed essere solidali con i cristiani della Terra Santa e con tutti coloro che hanno sofferto dall’escalation della violenza”. “I vescovi vanno per essere presenti ai cristiani che rimangono in Terra Santa, per far loro sapere che non sono dimenticati; per pregare con loro; per incoraggiare il pellegrinaggio nella loro terra; e per sostenere i loro interessi in patria”. Mons. Nicholas Hudson, presidente del Dipartimento per gli affari internazionali della Conferenza episcopale inglese e coordinatore di questo gruppo, ha affermato: “Non vediamo l’ora di tornare nella culla della nostra fede. La devastazione della guerra e della sofferenza in Terra Santa è straziante. Il trauma avvertito nella regione, in particolare quello dei bambini, è smisurato e la necessità di preghiera, sostegno e di trovare modi per porre fine alla violenza non è mai stata così urgente”.