Natale: mons. Testore (Acqui), “la gioia della nascita che porta la speranza”

“Ogni anno a Natale sentiamo un forte desiderio di serenità e di pace, talvolta però ci sembra che questo sia impossibile, a causa della situazione socio-politica mondiale e magari anche per le preoccupazioni personali e familiari di ciascuno”. Parte da questa considerazione il vescovo di Acqui, mons. Luigi Testore, per il suo messaggio di auguri per le festività natalizie rivolto alla comunità diocesana. “Certo – osserva il presule –, il contesto del mondo contemporaneo appare complesso: violenze, e guerre presenti in molti luoghi; difficili prospettive economiche nel commercio mondiale; affaticamento delle strutture sociali e politiche dei paesi democratici. Tutto sembra acuire le nostre incertezze”. “Eppure, ricordare una nascita – ammonisce il vescovo – è sempre motivo ricordi di gioia, se poi la nascita che ricordiamo è quella di Gesù i motivi di gioia sono davvero notevoli perché dopo quella nascita non siamo e non possiamo più sentirci abbandonati”. “Ovviamente le difficoltà personali possono permanere e i problemi del mondo anche peggiorare, ma non siamo soli nell’affrontarli, perché la Parola di Dio si è fatta carne e ha preso dimora presso di noi. Ci mettiamo in ascolto di questa Parola e intravediamo la gioia e la speranza che cerchiamo”, conclude mons. Testore rivolgendo “auguri vivissimi a tutti”.

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