“In questo Natale saremo ancora assediati da immagini di guerre tra le nazioni e violenze tra le pareti di casa e sulle strade; vivremo la preoccupazione di veder scemare i riferimenti tradizionali, come la politica, la cultura, la famiglia, la religione… Non restiamo imbambolati davanti allo schermo della tv o dello smartphone: mettiamoci anche noi in cammino! Il divano è il terreno di coltura dell’ansia; la strada è maestra di speranza”. Lo scrive mons. Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca nel suo messaggio in occasione del Natale. “Ci mancano – è vero – le certezze di un tempo non troppo lontano in cui tutto appariva definito e stabile; non ci manca, però, il desiderio di un senso per il cammino della vita e l’intuizione che esista una meta capace di offrirlo – osserva –. Varrà la pena abbandonare le proprie convinzioni per scommettere sulla Parola di Dio? Varrà la pena lasciare le proprie comodità per andare incontro a chi non ha nulla da offrirci se non la sua amicizia? Varrà la pena coltivare grandi ideali e imbarcarsi in esaltanti avventure, senza preoccuparsi del proprio tornaconto? Molte differenti persone, in quella lontana notte di Betlemme, hanno pensato di sì”. Per questo “la loro storia si racconta ancora, come canovaccio per interpretare le esistenze degli uomini e delle donne di ogni tempo, come opportunità di sottrarle al non senso”.
La mattina del 24 dicembre l’arcivescovo celebra una messa nel carcere di Lucca poi nel pomeriggio celebra al campo sinti alle Tagliate di Lucca. La sera presiede la veglia di Natale nel duomo di Castelnuovo Garfagnana alle 22.30 che sarà trasmessa in diretta da NoiTv. Il 25 dicembre, giorno di Natale, celebra alle 10.30 in cattedrale a Lucca poi alle 18 nella chiesa di Quiesa a Massarosa. Inoltre domenica 29 dicembre ci sarà l’apertura del Giubileo nella diocesi di Lucca. Previsti tre punti di ritrovo alle 16 per i fedeli: alla chiesa di S. Anna per l’Area della Versilia; alla basilica di S. Frediano per l’Area della Valle del Serchio; alla chiesa dell’Arancio per l’Area della Pana di Lucca. Da queste tre chiese, in processione, i fedeli raggiungeranno la cattedrale dove l’arcivescovo presiederà la messa d’inizio dell’Anno Santo.
Il 31 dicembre, ultimo giorno dell’anno, mons. Giulietti presiederà il Te Deum di ringraziamento alle 17 a Lucca in cattedrale. Il 1° gennaio, festa della Ss. Madre di Dio e Giornata mondiale della pace, l’arcivescovo presiederà la messa alle 11 nel Duomo di Castelnuovo Garfagnana, alle 16.30 nella cattedrale di Lucca e alle 19 nella chiesa di San Paolino a Viareggio. Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, alle 10.30 presiederà nella cattedrale di Lucca. Alle 18 a Camaiore. La diocesi informa anche che il tradizionale incontro con i giornalisti è spostato al 24 febbraio, per un confronto, aperto a tutti, con Adriano Fabris e p. Enzo Fortunato, su etica e nuove tecnologie.