“La Natività è la festa della gioia”, afferma il patriarca Daniel, della Chiesa ortodossa romena, nel suo messaggio natalizio, che è un richiamo a vivere la gioia cristiana. “Quando la Santa Chiesa di Cristo chiama tutti gli uomini alla salvezza – spiega il patriarca ortodosso romeno –, li chiama a questa gioia piena in Cristo, fonte di gioia eterna. Quando Cristo Signore viene al mondo, un Bambino nato in grande umiltà, gli angeli annunciano ai pastori una grande gioia. La nascita di Cristo è la gioia di tutti”. Ricordano l’usanza di offrire doni e di compiere gesti fraterni nel periodo natalizio, il patriarca incoraggia i fedeli a “portare la gioia nelle case e nelle anime dove c’è tristezza e solitudine, malattia e povertà, sofferenza e alienazione”. E aggiunge: “Rispondiamo all’amore sconfinato di Cristo per la salvezza degli uomini con atti di amore fraterno, sapendo che la vera fede è ˈfede che opera per mezzo dell’amoreˈ (Gal 5,6)”. Il capo della Chiesa ortodossa ricorda anche i romeni “che sono lontani da casa e dalla loro patria”, e chiede preghiere per loro e segni di amore fraterno. E conclude spiegando che “la gioia della fede è intensificata e consolidata dalla preghiera fervente, dal pentimento e dal perdono, dalla parola buona e dalle buone azioni, dalla vita pura e dall’amore santo”. Il patriarca Daniel annuncia anche che nel 2025 si compiono 140 anni da quando venne riconosciuta l’autocefalia della Chiesa ortodossa romena e 100 anni da quando fu elevata a patriarchia.