“Quest’anno celebreremo il Natale varcando simbolicamente la porta giubilare, preceduti e accompagnati da papa Francesco. Sarà un’occasione di grazia anche questa, per godere e gustare la misericordia di Dio e ripartire, con una rinnovata energia, a servizio dei fratelli, ripensando e riprogrammando la nostra vita”. Lo ha scritto mons. Giovanni Checchinato, arcivescovo di Cosenza-Bisignano, in un messaggio augurale per il Natale, affidato alle colonne del settimanale diocesano Parola di Vita. Il presule ha sottolineato che “la porta giubilare la varcheremo in entrata per incontrare il Signore, la varcheremo in uscita per incontrare l’uomo”. Per mons. Checchinato, “il Giubileo è un evento sì ecclesiale, ma se ci mettiamo in sintonia con il vento dello Spirito Santo, se intercettiamo il suo soffio, possiamo farci annunciatori di quella giustizia liberante di Dio su tutta la terra, che è nell’essenza stessa dell’Anno Santo”. “Per noi – ha proseguito il vescovo di Cosenza – sarà l’occasione propizia per cogliere quello che Gesù, con la sua potenza e la sua misericordia, opera costantemente nella nostra vita”. Infine, l’augurio: “Vi raggiunga nel quotidiano della vita, laddove sono i vostri affetti, le vostre famiglie, il vostro lavoro, lungo le strade, nelle case e nelle piazze delle nostre città, negli ospedali e nelle tante solitudini, perché il Signore viene ad abitare in mezzo a noi, nella storia di tutti i giorni, nella storia di ciascuno e di ciascuna”.