“Condividiamo un futuro comune e davanti a noi si profilano sfide urgenti che solo insieme possiamo superare. Nei confronti dei nostri cittadini abbiamo il dovere di costruire un futuro di pace e prosperità, sulla base di principi e valori condivisi, e di interessi comuni”. Dal vertice Ue-Balcani occidentali, svoltosi ieri a Bruxelles alla vigilia del Consiglio europeo di oggi, è emersa la “Dichiarazione di Bruxelles”, un testo di oltre dieci pagine per confermare il cammino dei Paesi balcanici verso l’adesione all’Unione europea. “Il futuro dei Balcani occidentali è nella nostra Unione. Riaffermiamo ancora una volta il nostro impegno pieno e inequivocabile a favore della prospettiva di adesione all’Unione europea dei Balcani occidentali”. Il testo prevede una serie di principi preliminari per poi addentrarsi in aspetti concreti come l’economia, i trasporti, le azioni per il clima, la sicurezza, le migrazioni.
“L’allargamento rappresenta un investimento geostrategico nella pace, nella sicurezza, nella stabilità e nella prosperità”, si legge nel documento. “Il processo di allargamento sta vivendo un nuovo dinamismo e dal nostro ultimo vertice sono stati compiuti notevoli progressi. L’accelerazione del processo di adesione, sulla base di riforme credibili da parte dei partner, di un’equa e rigorosa condizionalità e del principio meritocratico, è nel nostro reciproco interesse”.