“Credo che il più bel regalo che possiamo fare in questo Santo Natale del 2024 sia amare questo mondo, questa realtà, questi uomini e queste donne. Amare questa società è davvero il più bel regalo che possiamo fare”. Lo afferma l’arcivescovo di Genova, mons. Marco Tasca, nel videomessaggio alla comunità diocesana per gli auguri di Natale diffuso sul canale YouTube de “Il Cittadino”.
“Anche quest’anno il Signore ci dà la grazia di vivere il Santo Natale della sua venuta in mezzo a noi”, sottolinea il presule, evidenziando come sia “un dono che il Signore ci fa ed è interessante vedere come la Parola di Dio ci presenta questo momento così importante della vita cristiana, della vita anche delle nostre comunità: Dio ha tanto amato il mondo da mandare suo Figlio in mezzo a noi”. “Dio – commenta mons. Tasca – ha mandato il suo Figlio non in un mondo perfetto, non in un mondo in cui tutto andava bene, in cui tutte le relazioni erano vissute bene, in cui la giustizia era vissuta bene. L’ha mandato in quel mondo, con tutte le sue gioie, le sue fatiche e le sue contraddizioni, le sue speranze”. E oggi “ancora una volta il Signore Gesù viene in mezzo a noi, in questo nostro mondo che sta vivendo fatica, che sta vivendo guerre, che sta vivendo speranze, che sta vivendo sogni”, prosegue l’arcivescovo, richiamando “la grande bella cosa che il Signore ci dice: ‘Ama questo mondo, l’ho amato io mandando mio Figlio, ama questo mondo con tutto quello che è’”. “Certo – osserva – possiamo vedere tutte le cose che non vanno”. Ma ci sono “certamente le cose che vanno”: “Pensiamo soltanto alla solidarietà che in questi giorni viene messa in atto e ai gesti di solidarietà, di attenzione, di prendersi cura dell’altro e dell’altra durante tutto l’anno”. “Sono i segni – ammonisce – che questo nostro mondo, nel quale il Signore ci ha messo, è un mondo da amare”. “L’augurio che faccio a tutti voi è sempre più di riscoprire questo amore per questi uomini e queste donne con i quali il Signore ci ha messo a camminare. A tutti voi l’augurio di un Santo Natale”.