Nasce in Argentina, su impulso della Chiesa, la Confederazione per la prevenzione delle dipendenze del Nord-Ovest (Noa). Tra i principali promotori, il sacerdote José María “Pepe” Di Paola, da un anno residente nella città di Santiago del Estero, in una parrocchia dove ha dato vita a un nuovo Hogar de Cristo, un centro di accoglienza per persone legate a dipendenze e fragilità. Con lui, magistrati e attori istituzionali delle province di Tucumán, Santiago del Estero, La Rioja, Catamarca, Salta e Jujuy. Padre Pepe, come riporta il sito argentino “Infobae”, sottolinea la strategia che connota l’azione pastorale dei “curas villeros” argentini: “Si tratta di creare un’istituzione forte con principi di unità, con lo spirito di pensare all’altro. Attraverso le ‘3 C’ (colegio, club, capilla, in italiano scuola, club sportivo e chiesa, ndr) ci mettiamo a disposizione, affinché i nostri fratelli possano vivere in una comunità organizzata”. Di Paola ha sottolineato che “l’atteggiamento e l’impegno della Procura di Tucumán è davvero molto prezioso, perché lo abbiamo già sperimentato qualche tempo fa quando si è svolto il Pellegrinaggio degli Hogar de Christo, e c’è stata una grande partecipazione. Non si tratta solo di parole, ma di fatti, perché è possibile migliorare le cose e cambiare il male in bene”.