In Italia al 1° gennaio 2024 vivono meno di 414mila cittadini non comunitari con permesso di soggiorno per motivi di protezione e asilo, lo 0,7% di tutta la popolazione. Nel sistema di accoglienza ce ne sono 138.000, tra richiedenti asilo, rifugiati e migranti. Nei primi otto mesi del 2024 hanno chiesto una qualche forma di protezione internazionale 109.000 persone, una cifra in aumento (+32%) rispetto all’anno precedente. Sono alcuni dei dati contenuti nell’ottava edizione del Report della Fondazione Migrantes su “Il diritto d’asilo” (Editrice Tau 2024, pp. 424), presentato oggi alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Secondo i dati raccolti dalle curatrici Mariacristina Molfetta e Chiara Marchetti a metà del 2024, il numero di persone in fuga da guerre, violenze e persecuzioni nel mondo era di 122,6 milioni di persone e a fine anno saranno oltre 130 milioni. Di queste, più di 68 milioni rimangono all’interno del proprio Paese, mentre il 69% si sposta in Paesi confinanti, tre su quattro in Paesi a basso e medio reddito.