Armenia: domenica 10 novembre Giornata di preghiera per pace e liberazione dei prigionieri. Karekin II, “vostro sostegno è segno di solidarietà e fratellanza cristiana”

Promossa da Karekin II, patriarca supremo e Catholicos di tutti gli Armeni, domenica 10 novembre si svolgerà in tutto il mondo una Giornata di preghiera per la pace in Armenia. A Ginevra il Consiglio mondiale delle Chiese (Wcc) dà appuntamento nella cattedrale di Saint Pierre alle 17. In un video messaggio giunto all’organismo ecumenico alla vigilia dell’iniziativa, il Patriarca Karekin ha detto: “Il vostro sostegno al popolo dell’Artsakh, in particolare a coloro che sono in difficoltà e a coloro che sono detenuti illegalmente nelle prigioni dell’Azerbaijan, è una profonda testimonianza di solidarietà e fratellanza cristiana”. Riflettendo sulle “indicibili difficoltà e sulla pulizia etica che la regione sta affrontando”, ha aggiunto: “Il vostro impegno a unirvi a noi nella preghiera rinnova la nostra speranza nella nostra richiesta di giustizia, pace e dignità per tutti e in particolare per il riconoscimento dei diritti del nostro popolo dell’Artsakh e della libertà dei nostri figli prigionieri”.
In un comunicato diffuso oggi, il Wcc invita “tutte le persone di buona volontà” a unirsi a questa giornata di preghiera “per l’Armenia, per la pace, per il sostegno ai rifugiati e per la liberazione degli ostaggi di guerra”. La Giornata si svolge domenica  10 novembre perché la Cop29 si svolgerà quest’anno in Azerbaigian. Il Wcc ricorda a questo proposito che l’aggressione militare contro la Repubblica del Nagorno-Karabakh/Artsakh nel settembre-ottobre 2020, seguita dal blocco totale durato dieci mesi del corridoio di Lachin e dallo sfollamento forzato di circa 120.000 armeni dalle loro terre ancestrali nel settembre 2023, rimane “una preoccupazione critica”. “La Cop29 – afferma il Wcc – rappresenta un’opportunità unica per sostenere la liberazione incondizionata dei 23 ostaggi armeni, nonché prigionieri politici e giornalisti azeri detenuti nelle prigioni azere”. A Roma, il Pontificio Collegio armeno e la Rappresentanza della Chiesa apostolica armena presso la Santa Sede organizzano insieme una preghiera ecumenica che si terrà alle ore 17 presso la Chiesa armena di San Nicola da Tolentino (via S. Nicola da Tolentino 17), per “pregare il Signore per la liberazione di coloro dei nostri fratelli che sono stati fatti prigionieri”.

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