Continua il percorso di “scuola” per adulti e giovani organizzato dal Progetto culturale della diocesi di Asti in collaborazione con la Commissione diocesana di pastorale sociale del lavoro e la parrocchia Nostra Signora di Lourdes. Dopo dieci anni, la Scuola popolare si è, infatti, trasformata in Scuola del Dialogo e la formazione permanente proposta fa un passo in più nella ricerca di una più incisiva presenza nel tessuto culturale del territorio. La Scuola del Dialogo, quest’anno, ha come filo conduttore il tema “migrazioni, cambiamenti climatici, società” con la volontà di leggere più da vicino il presente con riferimento ai contenuti profetici dell’enciclica di Papa Francesco “Laudato si’”, di cui il prossimo anno verranno celebrati i dieci anni dalla pubblicazione. Il secondo appuntamento di questo cammino si terrà lunedì 11 novembre, alle 21, nel teatro della parrocchia N.S. di Lourdes e avrà come protagonista Elisa Palazzi, ricercatrice dell’Istituto di Scienze dell’atmosfera e del clima (Isac) presso il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e docente di Fisica del clima all’Università di Torino. La professoressa parlerà di cambiamenti climatici e società: “Cosa succede e cosa possiamo fare al riguardo, con la consapevolezza che la crisi climatica esiste, e pur essendo più diluita nel tempo rispetto alle tempistiche di una pandemia, sta già avvenendo dappertutto con effetti amplificati in alcune regioni e per alcune fasce della popolazione”.
Attualità e proposte è la nuova “ricetta” della Scuola del Dialogo, che vuole offrire un più stretto legame tra docenti e partecipanti e incrementare “idee nuove” per fare “opinione” positiva e “condividere con mitezza la speranza che sta nei nostri cuori” come suggerito dal Papa con il tema della 59ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che si celebrerà nel 2025, anno giubilare.