“Preghiamo per la pace”. È l’invito con cui il Papa ha concluso l’udienza di oggi. “Non dimentichiamo la martoriata Ucraina, che soffre tanto, non dimentichiamo Gaza, Israele”, le parole a braccio di Francesco durante i saluti ai fedeli di lingua italiana. “L’altro giorno sono stati mitragliati 153 civili che andavano per la strada. È molto triste”, ha proseguito: “Non dimentichiamo il Myanmar”. “E non dimentichiamo Valencia, nella Spagna”, la raccomandazione finale: “Per questo oggi presiede la Virgen de los Desamparados, che è la patrona di Valencia”, il riferimento alla sosta in preghiera con l’omaggio di una rosa, all’inizio dell’udienza. Infine l’invito ai fedeli “a pregare una Ave Maria a lei, per Valencia. E preghiamo il Signore di vivere sempre con la speranza”.