“A partire dall’orizzonte missionario ci chiederemo cosa dobbiamo cambiare noi, non cosa devono cambiare gli altri, Cosa dobbiamo migliorare? In che cosa dobbiamo snellirci? Quali meccanismi si sono inceppati dentro le comunità cristiane per poter essere più snelli e potere annunciare il Vangelo agli uomini d’oggi?”. Se lo domanda mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola, vescovo di Carpi e presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale, in un video sul canale YouTube della Cei.
“Il tema del cambiamento pastorale diventa essenziale, perché ci sono delle dinamiche che si sono sclerotizzate. Come scrive Papa Francesco nella Evangelii Gaudium, a volte si va avanti con il motto ‘si è fatto sempre così’. Dobbiamo partire di qui a dire: ‘Finora si è fatto così. Che cosa mantenere, che cosa cambiare?’”.