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Regno Unito: suicidio assistito, card. Nichols invita i cattolici a unirsi in preghiera il 13 novembre perché la legge sia respinta

Un invito ai cattolici di Inghilterra e Galles perché si uniscano a lui e agli altri vescovi per un’ora, mercoledì 13 novembre, dalle 17.30 alle 18.30, per chiedere a Dio che venga respinta dal parlamento di Westminster la nuova legislazione che legalizzerebbe il suicidio assistito. È il card. Vincent Nichols, primate cattolico inglese, a chiedere ai cattolici inglesi di unirsi a lui e agli altri vescovi che in quella data si inginocchieranno davanti al Santissimo Sacramento per pregare per la dignità della vita umana, durante la plenaria che si svolgerà da lunedì 11 a giovedì 14 novembre. La nuova legislazione verrà discussa dai parlamentari di Westminster venerdì 29 novembre; seguirà il primo di una serie di voti a meno che la normativa non venga subito respinta. La legge darebbe ad adulti, malati terminali, ancora capaci di intendere e volere, il diritto di ottenere dai medici l’aiuto necessario a morire. “Quando pregate, ricordatevi di coloro che accompagnano chi affronta le ultime ore della vita, soprattutto infermieri e medici che offrono cure palliative e fanno un lavoro meraviglioso”, dice il card. Nichols nel suo messaggio diffuso dalla Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles. Nello stesso comunicato si invitano i cattolici inglesi a scrivere ai loro parlamentari per chiedere di votare contro la nuova legislazione e si suggeriscono letture, preghiere e riflessioni da usare il 13 novembre.

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