“L’Italia in prima linea: le sfide della medicina umanitaria” è il tema della tavola rotonda in programma il 7 novembre a Roma, presso l’Auditorium Università UniCamillus, in via di Sant’Alessandro 30, alle ore 10,30. L’incontro rientra nell’ambito delle Conferenze di terza missione UniCamillus, “Dove la scienza incontra la società”. In un anno caratterizzato da eventi climatici estremi, conflitti, insicurezza alimentare e migrazioni forzate che hanno innescato emergenze sanitarie senza precedenti, il ruolo della medicina umanitaria diventa essenziale. L’evento promosso da UniCamillus rappresenterà un’occasione per mettere in luce il notevole contributo del nostro Paese nell’offrire assistenza sanitaria nelle zone di conflitto e nelle aree colpite da calamità naturali. Esperti e volontari italiani condivideranno testimonianze dirette dalle aree più critiche.
Dopo i saluti di Gianni Profita, rettore UniCamillus, e di Marcello Gemmato, sottosegretario ministero della Salute, a tenere la relazione introduttiva sarà mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la vita. A seguire una tavola rotonda moderata da Vincenzo Morgante, direttore di Tv2000, con la partecipazione di Andrea Accardi, Programmes Advisor Intersos; Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro; Maurizio Cardi, chirurgo – General Surgery Emergency Medical Division; Fabrizio Frinolli Puzzilli, presidente di Amka; Francesca Toppetti, direttore generale di Emergenza Sorrisi Ets. A chiudere i lavori Donatella Padua, docente di UniCamillus e delegata alla terza missione e impatto sociale.