“Esprimiamo apprezzamento per il quadro delineato dal disegno di Legge di bilancio, che restituisce un messaggio di presa di coscienza delle istituzioni sulle difficoltà che sta attraversando la sanità nel nostro Paese. È ancora più significativo che il Governo abbia scelto di investire nel settore infermieristico”. Lo ha affermato oggi la presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), Barbara Mangiacavalli, durante l’audizione delle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato, sul disegno di Legge di bilancio. Per Mangiacavalli, è “fortemente positivo l’incremento dell’indennità di specificità infermieristica, che ammonta a 35 milioni di euro per il 2025 e a 285 milioni di euro a decorrere dal 2026, così come l’incremento di indennità di pronto soccorso, perché riconosce il lavoro svolto dagli infermieri e dal personale sanitario impegnato in contesti di emergenza”. La presidente Fnopi ha inoltre auspicato che “possa essere esteso un abbassamento al 15% della tassazione degli importi riconosciuti agli infermieri per le indennità correlate a particolari condizioni di lavoro e per l’operatività nel pronto soccorso prevedendo per tali importi anche l’esclusione dal cumulo per il calcolo della detrazione sul reddito, come invece stabilito attualmente dalla normativa vigente”. L’ulteriore auspicio è che “una modifica normativa, volta all’esclusione degli importi erogati a vario titolo al personale sanitario della dirigenza e del comparto, per attività finalizzate all’abbattimento delle liste d’attesa, dal tetto di spesa per il personale degli enti del Servizio sanitario nazionale delle Regioni”.
“Siamo fiduciosi – ha concluso Mangiacavalli – che la strada intrapresa, anche se lunga, è quella giusta”.