In occasione degli 800 anni del celebre “Cantico delle Creature” di San Francesco, un’opera che continua a ispirare generazioni con il suo messaggio universale di amore e rispetto per tutte le creature, dal 2 al 4 dicembre un gruppo di circa venti poeti dall’Italia e dal mondo si riuniranno per un evento straordinario unico nel suo genere dal titolo “Nel nome del Cantico”, promosso dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede in collaborazione con il Comitato nazionale per la celebrazione degli 800 anni della morte di san Francesco d’Assisi. L’evento è realizzato in vista del Giubileo e della grande festa del 2026 anniversario della morte del Santo.
Esso si articolerà in quattro momenti significativi. Il primo sarà nella mattina di lunedì presso la sede del Dicastero per la Cultura e l’Educazione in Vaticano: si tratta di un incontro seminariale riservato ai poeti. In un ambiente di collaborazione e scambio intellettuale, i poeti saranno invitati a riflettere sul messaggio del Cantico e a discutere il ruolo della poesia nel promuovere la pace e la fratellanza universale. Questo segmento si svolgerà in un contesto riservato, stimolando la creazione di nuove opere ispirate ai valori francescani.
Il cuore dell’evento sarà una serata di letture poetiche, aperta al pubblico, che si terrà presso la storica chiesa romana di San Francesco a Ripa, alle ore 17, sempre il 2 dicembre. Qui, i poeti condivideranno le loro opere, create per l’occasione o tratte dal loro repertorio, esplorando temi di natura, spiritualità e connessione umana. L’evento rappresenta un’opportunità per unirsi in uno spirito creativo di celebrazione e riflessione.
Non mancherà una visita ai luoghi francescani: concludendo questa riunione, il 3 dicembre, i poeti saranno invitati a un pellegrinaggio nei luoghi sacri di Assisi. Cammineranno sulle tracce di San Francesco, traendo ispirazione dai luoghi che hanno dato vita a una delle opere più amate della tradizione letteraria e spirituale.
L’ultimo appuntamento sarà la partecipazione a Più Libri Più Liberi: il 4 dicembre, alle ore 12, presso la Sala Elettra del Centro Congressi La Nuvola all’Eur, nel contesto della Fiera nazionale della piccola e media editoria di Roma, si terrà un dialogo aperto al pubblico con la partecipazione di poeti che hanno vissuto l’esperienza di “Nel nome del Cantico”.
L’incontro internazionale “Nel nome del Cantico”, spiega una nota del Dicastero vaticano, “si propone di onorare l’eredità di San Francesco, alimentando un dialogo sull’ispirazione poetica che essa ha generato nel tempo attraversando culture, fedi e tradizioni diverse. Francesco è uomo ponte di poesia e mistica tra Occidente e Oriente, uomo dunque interprete della vocazione d’Italia e della terra di mezzo che è il Mediterraneo e potrebbe esser ancora l’Europa”.
La creazione vista con i suoi occhi è segno di un “Altissimu”, che “invita l’essere umano a sentire e a vivere ogni creatura come amica, come partecipante di un’unica grande lode. Gli esseri umani, capaci di perdono qualificano la loro presenza nel mondo con questa coscienza e questa cura della vita in ogni sua forma. Non a caso la qualità che Francesco sorprende nell’essere umano è la sua capacità di perdonare, ovvero di segnare con un atto libero – come libera è la poesia – le relazioni umane, personali e civili, uscendo da leggi necessarie di natura, da sequenze di risposta al male col male che oggi addolorano il mondo e la vita di tanti”, conclude la nota.