Diocesi: Napoli, il 10 dicembre messa di ringraziamento per il cardinalato dell’arcivescovo Battaglia. Iniziativa di solidarietà a favore di “Casa Bartimeo”

(Foto ANSA/SIR)

Sabato 7 dicembre, alle 16, nella basilica vaticana, Papa Francesco presiederà il Concistoro ordinario pubblico nel corso del quale mons. Domenico Battaglia, arcivescovo metropolita di Napoli, sarà creato cardinale con l’imposizione della berretta cardinalizia, la consegna dell’anello e l’assegnazione del titolo cardinalizio. Seguirà dalle ore 17.30 alle ore 19.30 la visita di cortesia nel Palazzo apostolico.
Domenica 8 dicembre, alle ore 9.30, sempre nella basilica vaticana, il Santo Padre presiederà la santa messa con i nuovi cardinali e il Collegio cardinalizio. La diocesi di Napoli parteciperà attraverso una ricca presenza di fedeli, espressione dei diversi organismi e delle varie realtà della comunità.
Il neo cardinale presiederà la santa messa di ringraziamento martedì 10 dicembre, alle ore 17.30, nella chiesa cattedrale di Napoli, con i vescovi, i sacerdoti, i diaconi, i religiosi, le religiose, i fedeli laici e le autorità civili e militari. In occasione della messa di ringraziamento viene lanciata un’iniziativa di solidarietà a favore della nascente “Casa Bartimeo”, che si inserisce nella visione pastorale di condivisione e responsabilità che caratterizza l’impegno della diocesi verso i più fragili e i più emarginati.
Il progetto acquisisce un significato ancora più profondo realizzandosi in concomitanza con un momento di grande gioia per la Chiesa di Napoli: la creazione a cardinale di mons. Battaglia. “La gratitudine e l’affetto per il suo servizio pastorale potranno così trasformarsi in un gesto concreto di carità, incarnando quegli stessi valori di attenzione agli ultimi e di amore operoso che hanno sempre contraddistinto il suo ministero”, spiega una nota della diocesi.
“Casa Bartimeo” rappresenterà un punto di riferimento fondamentale nel tessuto sociale del territorio, incarnando i valori di accoglienza e cura che sono al centro della missione della Chiesa. Per potenziare i servizi offerti dalla struttura, è emersa l’urgente necessità di dotarla di un ecografo, strumento diagnostico essenziale per garantire un’assistenza sanitaria più completa ed efficace.
Si invitano tutti i membri della comunità diocesana e chiunque desideri contribuire a partecipare a questa gara di solidarietà. Ogni sostegno, anche piccolo, “sarà prezioso per raggiungere questo importante obiettivo”.
“Ogni contributo rappresenta un gesto concreto di vicinanza e supporto verso chi ha più bisogno, manifestando quella carità operosa che è segno distintivo della comunità cristiana e che celebra, nel modo più autentico, questo momento di grazia per la Chiesa diocesana”, conclude la nota. Info: https://www.chiesadinapoli.it/.

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