Parlamento Ue: al voto risoluzione che chiede più aiuti militari all’Ucraina. In aula anche la difesa diritti dei bambini

Dopo il dibattito di martedì sul continuo sostegno dell’Ue all’Ucraina, gli eurodeputati voteranno oggi una bozza di risoluzione che chiede più sostegno militare all’Ucraina, come aerei, missili a lungo raggio e moderni sistemi di difesa aerea. La bozza di testo avverte che il coinvolgimento della Corea del Nord e i test della Russia di nuovi missili balistici in Ucraina segnano “una nuova fase della guerra” e chiede a Pechino di porre fine a ogni assistenza militare alla Russia. In un’altra votazione sul peggioramento della crisi democratica in Georgia, gli eurodeputati dovrebbero chiedere che le elezioni parlamentari vengano ripetute sotto la supervisione internazionale. A seguito del dibattito di ieri, gli eurodeputati voteranno una risoluzione che chiede maggiori sforzi per raggiungere una “generazione senza tabacco” nell’Ue entro il 2040, come stabilito nel piano europeo per combattere il cancro. In mattinata gli eurodeputati e il commissario Helena Dalli discutono su come difendere meglio i diritti dei bambini nell’Ue e altrove, 35 anni dopo che i bambini sono stati riconosciuti per la prima volta come soggetti giuridici aventi diritto ai diritti umani e alle libertà fondamentali.
Nel pomeriggio, gli eurodeputati e il commissario Dalli discuteranno della necessità di adottare un accordo internazionale giuridicamente vincolante sull’inquinamento da plastica, anche nell’ambiente marino. L’emiciclo si esprimerà anche sulla situazione a Hong Kong, sulla “crescente e sistematica repressione delle donne in Iran” e sulla “riduzione dello spazio per la società civile in Cambogia”.

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