È stato presentato ieri a Montalbano Jonico, nello storico Palazzo Rondinelli, il video “Luci e Ombre” dedicato all’olio su tela la Madonna del Patrocinio, custodita nella chiesa madre della cittadina lucana e attribuita al pittore calabrese Mattia Preti, uno dei massimi esponenti della pittura barocca.
L’evento, promosso dall’arcidiocesi di Matera-Irsina e dall’Associazione culturale “Terre di Luce”, rientra nel progetto “Vie di bellezza: percorsi di arte sacra” che si propone di far conoscere e valorizzare il ricco patrimonio artistico presente nelle chiese della diocesi.
Il documentario, realizzato da “Logos”, il portale online della diocesi di Matera-Irsina, sotto la direzione di Domenico Infante, con la regia di Erasmo Bitetti, le musiche originali di Lindo Monaco ed i testi di Gabriele Scarcia, ha guidato gli spettatori alla scoperta di un’opera caratterizzata da uno straordinario gioco di luci e ombre e da alcuni dettagli pittorici di rilevante interesse storico-artistico.
Dopo il saluto del sindaco di Montalbano Jonico Giuseppe Disanzo, il presidente di “Terre di Luce” Lindo Monaco ha illustrato i dettagli del progetto.
Sono seguite le presentazioni di don Donato Giordano, docente di Patrologia presso la Facoltà teologica pugliese, che ha trattato dei legami storici dell’Ordine di Malta con la Basilicata e di Gabriele Scarcia, critico d’arte ed ideatore del progetto, che ha illustrato gli aspetti stilistici e storici, alcuni inediti, della tela del Cavalier calabrese.
Milena Ferrandina, critica d’arte, si è soffermata invece sulla figura di Mattia Preti e in particolare sulle opere della maturità, realizzate durante il soggiorno a Malta.
Moderatore dell’incontro è stato il giornalista Salvatore Verde, co-autore anche del montaggio.
Il convegno si è concluso con l’intervento dell’arcivescovo di Matera-Irsina, mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, e con una visita guidata nella chiesa madre di Montalbano Jonico dove è custodita la tela del Preti.