Un secondo “partenariato per i talenti” è stato lanciato oggi dalla Commissione europea. Dopo il Bangladesh, è il Pakistan l’interlocutore privilegiato con cui intensificare la cooperazione sulla migrazione, per cercare di far incontrare le esigenze del mercato del lavoro e le competenze degli Stati membri dell’Ue e del Pakistan. L’iniziativa, nata nel 2021, ha come obiettivo di identificare esigenze comuni e azioni congiunte per affrontare il duplice problema della carenza di competenze nell’Ue, da un lato e dall’altro la gestione della migrazione, la lotta al traffico di migranti e la promozione di percorsi legali. Nello specifico, il programma con il Pakistan ha a disposizione un finanziamento di 3 milioni di euro per creare nuove opportunità di mobilità lavorativa ed educativa tra l’Ue e il Pakistan, in alcuni settori, tra cui edilizia, agricoltura, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, produzione di energia rinnovabile e ospitalità. La Commissione sta attualmente sviluppando tre nuovi Talent Partnership con Egitto, Marocco e Tunisia.