Applicare detrazioni fiscali ai proprietari di casa che affittano a persone fragili “sarebbe tutto più semplice e diventerebbe strutturale”. Il vescovo ausiliare Benoni Ambarus, delegato dell’ambito della Diaconia della carità, ha condiviso il suo “sogno” durante la presentazione del settimo rapporto di Caritas Roma sulla povertà intitolato “Tra indifferenze e speranze”. In 180 pagine documenta un anno di ricerche e offre una fotografia dettagliata della situazione socio-economica della città con focus sulla povertà abitativa e la povertà educativa, con documenti materiali e ricerche emerse nel corso del Cammino sinodale della diocesi di Roma e del percorso (Dis)uguaglianze, a 50 anni dal convegno sui “mali di Roma”. All’incontro nella sala Ugo Poletti del Vicariato di Roma, moderato da Alberto Colaiacomo, coordinatore della redazione del rapporto, erano presenti anche il sindaco Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. Rivolto proprio agli amministratori, mons. Ambarus ha chiesto di unire le forze “per seminare speranza, suscitarla, sostenerla”. Quindi un appello finale a “non scoraggiarsi né deprimersi davanti a questa città in affanno” ma entrare nella “logica dei piccoli passi”. “Nessuna amministrazione potrà mai farcela senza la responsabilizzazione dei singoli cittadini. Nessuno ce la farà se non ci rimbocchiamo tutti le maniche”.