Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, assicura di fare suo l’invito della Caritas di Roma di sospendere gli sfratti per morosità incolpevole, l’85% del totale, nell’anno del Giubileo. L’impegno del primo cittadino è stato preso questa mattina durante la presentazione della settima edizione del rapporto “Povertà a Roma: un punto di vista” curato dalla Caritas diocesana.
Intitolato “Tra indifferenze e speranze”, presenta un quadro dettagliato della situazione della povertà nella Capitale, basato sui dati raccolti nel 2023, oltre alle iniziative messe in campo dalle parrocchie romane per far fronte alle tante. “Sarebbe bello se durante il Giubileo si riuscisse a varare una moratoria per gli sfratti – ha dichiarato il sindaco nella sala Ugo Poletti del Vicariato di Roma -, soprattutto per le persone che sono in effettiva difficoltà economica. Mi farò portavoce nei confronti del governo e tutti insieme cercheremo di capire come poter accogliere questo invito della Caritas. Serve un atto normativo”, ha aggiunto dichiarando che una misura simile è già stata varata durante il Covid 19.
Dal sindaco il grazie a Papa Francesco per la lettera indirizzata al clero della diocesi di Roma e ai superiori degli ordini religiosi con l’invito a dare un segno concreto di attenzione alle problematiche abitative. “Quelle parole sono un segno di speranza straordinario – ha rimarcato Gualtieri -. Vorremmo che tutti abbiano una casa e un lavoro”. Un plauso anche alla Caritas di Roma per lo “straordinario” lavoro di ascolto e di accoglienza svolto quotidianamente. “Non saremo mai soddisfatti fino a quando avremo i poveri nella nostra città”.