Domani, sabato 23 novembre, presso Kabina Welcome in via Torino 200 a Porto d’Ascoli, si terrà un incontro intitolato “Famiglie sempre più fragili: sovraindebitamento, gioco d’azzardo, internet e nuove dipendenze”. L’evento, si legge su “L’Ancora” on line (diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto), è organizzato dalla Fondazione antiusura “Mons. Francesco Traini”.
“L’evento – si legge sul giornale diocesano on line – parte dalla consapevolezza che tutte le famiglie affrontano momenti di fragilità: dai fallimenti educativi e matrimoniali, fino alle difficoltà economiche. Nonostante le avversità, le famiglie cercano di perseguire il proprio progetto di vita, spesso facendo leva esclusivamente sulle proprie forze. Questo incontro rappresenta un’opportunità per riscoprire la semplicità e la fiducia in se stessi e negli altri, attraverso il dialogo con esperti e testimonianze di chi ha trasformato le proprie difficoltà in una missione di aiuto agli altri”.
La mattinata si svilupperà in un percorso ricco di interventi e spunti di riflessione. Sul tema “Si può uscire dai debiti senza soldi? La Missione della Fondazione antiusura Mons. Francesco Traini” interverrà Edio Costantini, presidente della Fondazione antiusura “Mons. Francesco Traini” Ets. Mons. Gianpiero Palmieri, vescovo di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto e di Ascoli Piceno, affronterà il tema “Tutto si gioca nel cuore. Riscoprire una grammatica dell’umano”. Patrizia Logiacco della Direzione della Fondazione antiusura “Mons. Francesco Traini” presenterà il libro “Testa e cuore”. Seguiranno un dibattito e le conclusioni.
“L’iniziativa vuole offrire un’occasione di confronto aperto, dove professionisti e cittadini possano unirsi per esplorare soluzioni pratiche ed emotive ai problemi che affliggono molte famiglie. Sarà un momento di crescita collettiva e di riscoperta della forza insita nelle relazioni umane e nella solidarietà”, evidenzia “L’Ancora” on line.