“Dieci anni di messa alla prova. Uno sguardo alle esperienze, alle sfide e alle prospettive future”. Questo il tema al centro del seminario in programma nel pomeriggio di domani, venerdì 22 novembre, nell’aula magna del Centro pastorale diocesano di Mantova. L’appuntamento, con inizio alle 14.30, “vuole essere occasione – si legge in una nota – per un confronto tra tutti i protagonisti istituzionali e del territorio coinvolti nell’attuazione della legge 67/2014, a 10 anni dalla sua emanazione”. L’evento è organizzato dall’Ufficio Esecuzione penale esterna di Mantova in collaborazione con l’Ordine degli avvocati e la Camera penale di Mantova, e con il supporto del Laboratorio Nexus, nel quale da anni la Caritas diocesana è componente attiva.
Il seminario si aprirà con la presentazione degli esiti di un questionario promosso dall’Ufficio Esecuzione penale esterna, rivolto agli enti pubblici e privati del territorio mantovano che hanno accolto le persone in messa alla prova, con il quale verranno evidenziati i punti di forza e le criticità di questo istituto giuridico. Seguiranno due tavole rotonde con la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e delle associazioni.
“Il seminario – conclude la nota – viene realizzato con l’intento di favorire un primo confronto tra le realtà mantovane che in questo decennio hanno sperimentato la realizzazione di una giustizia di comunità, con l’obiettivo di prospettare e condividere idee, proposte, iniziative di miglioramento di quanto già costruito in questi anni. Solo condividendo la responsabilità della promozione di percorsi che permettano davvero alle persone di ricostruire il legame interrotto con la commissione dell’illecito all’interno della propria comunità, si possono favorire processi di cambiamento e d’inclusione sociale che favoriscono maggiore coesione sociale”.