Si celebrerà domenica prossima, 24 novembre, la 39ª edizione della Giornata mondiale della gioventù, che quest’anno si svolgerà a livello diocesano sul tema: “Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi” (cfr Is 40,31). Come di consueto, il Papa presiederà la celebrazione eucaristica nella Basilica di San Pietro alle 9.30. Al termine, si svolgerà il tradizionale passaggio dei simboli della Giornata Mondiale della Gioventù, dando inizio al loro pellegrinaggio verso Seoul 2027. I simboli della GMG – la Croce dei Giovani e l’Icona di Maria Salus Populi Romani – verranno consegnati, prima dei riti di conclusione, da una delegazione di giovani portoghesi ad una delegazione di giovani coreani, accompagnati dai loro pastori. I giovani coreani potranno così dare il via al pellegrinaggio dei simboli in Corea e in vari paesi dell’Asia, portandoli ovunque – nelle città, nelle campagne, fra i sofferenti, i carcerati, i poveri, con particolare riferimento ai giovani senza speranza – per recare a tutti vicinanza e consolazione. Il 24 novembre – informa il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita – saranno presenti in basilica: una delegazione di circa 100 giovani portoghesi, accompagnati dal Patriarca di Lisbona, mons. Rui Manuel Sousa Valério, e dal Coordinatore generale della Gmg di Lisbona 2023, il card. Américo Manuel Alves Aguiar; una delegazione di circa 100 coreani, accompagnati dall’arcivescovo di Seoul, mons. Peter Chung Soon-taek, e dal Coordinatore generale della Gmg di Seoul 2027, mons. Paul Kyung Sang Lee; giovani romani che concluderanno la celebrazione della Gmg a livello diocesano con il loro vescovo, Papa Francesco.