La diocesi castrense si arricchisce di un nuovo presbitero. Nella basilica di Santa Maria degli Angeli in Assisi l’altro ieri l’ordinario militare per l’Italia, Santo Marcianò, a conclusione del corso di aggiornamento per i cappellani militari, ha ordinato il giovane Raimondo La Valle, 33 anni, originario di Canicattì. “Cari amici, caro Raimondo, Dio continua a chiamare!”, ha detto mons. Marcianò nell’omelia: “Lasciati afferrare dal Suo Cuore innamorato che, il Papa lo scrive nella Dilexit Nos, ti libera dall’essere pastore concentrato solo su attività esterne, riforme strutturali prive di Vangelo, organizzazioni ossessive, progetti mondani, riflessioni secolarizzate. Raimondo, se hai risposto ‘sì’ al Signore è anche per questo. Per metterti, in Cristo, a servizio dei militari, di tanti giovani militari, e portar loro lui. E il tuo ‘sì’, alle porte del Giubileo, è un segno di speranza, pur in tempi difficili di non senso, violenze e guerra; speranza in Dio che chiama e continua a chiamare!”. Fino ad ora – si legge in una nota – il novello presbitero prestava il suo servizio di diacono all’Ospedale militare del Celio. Adesso sarà il cappellano militare del 4° Reggimento Alpini Paracadutisti a Montorio Veronese. Dopo la prima messa a Roma nella parrocchia Santa Giovanna Antida Thouret, dove ha svolto il suo servizio da seminarista, nei prossimi giorni don Raimondo celebrerà a Canicattì, sua comunità di origine, nella parrocchia di San Pancrazio.