“Mille giorni fa, la Russia ha cercato di cancellare l’Ucraina dalla carta geografica. E per mille giorni, la Russia ha fallito, a causa della resistenza dell’Ucraina e del sacrificio dei vostri eroi”: così la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen esordisce in un video messaggio rivolto al popolo ucraino. “Oggi è un giorno di lutto, ma anche un giorno di promesse. Promettiamo di continuare a stare al vostro fianco, per tutto il tempo necessario”. La promessa si chiama “50 miliardi di euro fino al 2027 dall’Unione europea, 50 miliardi di dollari fino al 2026 dai Paesi del G7 e dall’Unione europea”. A questo si aggiunge l’uso dei proventi degli asset russi congelati “per aumentare la produzione militare all’interno dell’Ucraina e per riparare la vostra infrastruttura energetica prima dell’inverno”, perché “la Russia deve pagare per i mille giorni di crimini e distruzione”. La presidente ha anche annunciato un sostegno di 65 milioni di euro per acquistare pasti scolastici per i bambini ucraini, iniziativa della First Lady Olena Zelenska. Non permetteremo che la Russia rubi il futuro dell’Ucraina e per questo “garantire il diritto all’istruzione dei bambini e assicurarsi che abbiano un pasto caldo a scuola è anche una forma di resistenza”. La presidente ha poi detto che l’Europa è amica dell’Ucraina e che in un giorno “non molto lontano” il Paese farà parte dell’Unione, perché, ha concluso, “il futuro dell’Ucraina è nella nostra Unione. La vostra libertà è la nostra libertà. E la nostra Unione è la vostra casa”.