“I servizi igienici sono fondamentali per promuovere la salute umana, stimolare lo sviluppo e aiutare tutte le persone, in particolare le donne e le ragazze, a vivere la loro vita in modo dignitoso. Ma troppi membri della famiglia umana vivono senza questo diritto umano fondamentale. Al ritmo attuale, 3 miliardi di persone vivranno ancora senza servizi igienici gestiti in modo sicuro entro il 2030”. Lo afferma il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, in occasione della Giornata mondiale dei servizi igienici che “quest’anno mette in luce le minacce ai servizi igienico-sanitari poste da conflitti, cambiamenti climatici, disastri e incuria”.
“Esorto tutti i governi a sostenere la Strategia delle Nazioni Unite per l’acqua e i servizi igienico-sanitari, a dare priorità all’acqua pulita e ai servizi igienico-sanitari in tutti i bilanci e a investire in infrastrutture resistenti al clima, in grado di proteggere questi sistemi in caso di condizioni meteorologiche estreme”, prosegue Guterres, per il quale “dobbiamo lavorare per espandere l’assistenza ai Paesi in via di sviluppo – attraverso finanziamenti e tecnologie – per costruire e mantenere questi sistemi di supporto alla vita. E tutte le parti in conflitto devono smettere di prendere di mira le infrastrutture igienico-sanitarie e idriche”. “Non risparmiamo alcuno sforzo – ammonisce il segretario generale dell’Onu – per rispettare il nostro impegno per l’acqua e i servizi igienico-sanitari per tutti, e per garantire che ogni persona nel mondo possa realizzare questo diritto fondamentale”.