Infanzia e adolescenza: Unicef, nel mondo “oltre 300 milioni di bambini vivono in estrema povertà”. In Italia focus sull’ascolto dei minori

“Circa 1 miliardo di bambini vive in condizioni di povertà multidimensionale; oltre 300 milioni di bambini vivono in famiglie estremamente povere, sopravvivendo con meno di 2,15 dollari per persona al giorno; circa 400 milioni di bambini sotto i 5 anni subiscono regolarmente aggressioni fisiche o punizioni corporali a casa; più di 1 miliardo di bambini vive attualmente in Paesi che sono a ‘rischio estremamente elevato’ per gli impatti del cambiamento climatico; ogni 4 minuti, da qualche parte nel mondo, un bambino viene ucciso da un atto di violenza; 400 milioni di bambini vivono o fuggono da zone di conflitto”. Lo ricorda l’Unicef, in occasione della Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza che ricorre domani, 20 novembre).
L’Unicef Italia dedica la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza al tema “Ascolta il Futuro” per invitare gli adulti ad ascoltare le bambine e i bambini rispetto a ciò che immaginano per il proprio futuro e per i propri diritti e lancia il video “Ascoltate il futuro: una lettera dei bambini ai leader del mondo per il World Children’s Day”.

 

Nell’ambito della campagna, l’Unicef ha chiesto ai bambini di scrivere delle lettere sul mondo che vorrebbero vedere nel 2050. Le risposte sono arrivate da tutto il mondo – tra cui Gaza City, Haiti e la Tanzania – ed esprimono il desiderio dei bambini di essere al sicuro, in salute, istruiti e al riparo dalla guerra e dai rischi climatici.
L’Unicef lancia domani il nuovo rapporto “La condizione dell’infanzia nel mondo 2024 – Il futuro dell’infanzia in un mondo in trasformazione” dedicato alle sfide che l’infanzia in tutto il mondo dovrà affrontare negli anni a venire, in particolare: le crisi climatiche estreme, i cambiamenti demografici e le disparità tecnologiche.
“Domani 20 novembre ricorre il 35° anniversario dell’approvazione da parte dell’Assemblea delle Nazioni Unite della Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, il trattato sui diritti umani più ratificato al mondo, ma non ancora pienamente attuato“- ha dichiarato la presidente dell’Unicef Italia, Carmela Pace -. Oggi più che mai è necessario ascoltare i bambini e i giovani, sostenerli e aiutarli a realizzare i loro diritti. Nell’anno in cui celebriamo i 50 anni di attività dell’Unicef Italia, chiediamo a tutti di unirsi a noi e celebrare i diritti dell’infanzia e l’adolescenza, ribadendo quanto sia importante un mondo di pace e solidarietà per tutti”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi