In occasione dell’evento “Senza distinzioni. Perché tutti i minorenni abbiano le stesse opportunità”, promosso oggi a Roma dall’Autorità garante in occasione della Giornata mondiale dell’infanzia 2024, due rappresentanti del Consiglio nazionale delle ragazze e dei ragazzi dell’Autorità garante (Cnrr), Maddalena (15 anni) e Nicola (17 anni), hanno illustrato le raccomandazioni formulate dal Cnrr in tema di disuguaglianza.
I ragazzi hanno sollecitato politiche per la parità di genere e il rispetto delle diversità di qualsiasi tipo tra minorenni. Hanno chiesto per la scuola una riforma affinché essa sia un luogo educativo accogliente e inclusivo non solo basato sulle performance. Il Cnrr ha reclamato inoltre infrastrutture scolastiche, specialmente al Sud, sicure e decorose. Più in generale, i ragazzi hanno segnalato come ancora oggi molti spazi non risultino accessibili e inclusivi per tutti e hanno domandato una particolare attenzione nei confronti delle persone con disabilità.
Ancora, il Cnrr ha raccomandato l’introduzione di una legge sulla cittadinanza che garantisca l’inclusione di tutte le persone minorenni che sono nate e vivono sul territorio italiano. Ha chiesto di favorire esperienze di partecipazione diretta dei minorenni, per permettere loro di far sentire la propria voce e di contribuire allo sviluppo di una società più sensibile, più equa e più inclusiva.