Tumori infantili: Peter Pan Odv, in 30 anni accolte a Roma oltre 900 famiglie di piccoli malati offrendo servizio di ospitalità e supporto

(Foto Peter Pan Odv)

Un ventenne su 800 si stima sia oggi un sopravvissuto al cancro infantile. È il risultato dei progressi degli ultimi decenni nel campo dell’oncologia pediatrica. I tassi di guarigione per i tumori infantili sono, infatti, arrivati all’80%, mentre erano al 30% negli anni Sessanta. È il messaggio di speranza, ma anche l’impegno per il futuro, perché c’è ancora tanto da fare, che lancia, in occasione delle celebrazioni per i suoi 30 anni, Peter Pan Odv, organizzazione che supporta e accoglie le famiglie che portano i propri figli, bambini e adolescenti, a curarsi negli ospedali romani.
Le celebrazioni si sono svolte a Roma, presso il Campidoglio, con l’evento “Peter Pan, da 30 anni la Casa di Roma”, al quale è stata conferita la Medaglia del presidente della Repubblica.

(Foto Peter Pan Odv)

In occasione della giornata sono state esposte 12 tele: “ritratti in parole” delle fondatrici, delle famiglie che, ieri e oggi, hanno vissuto le case di Peter Pan, dei volontari e dello staff, per raccontare attraverso le loro storie questi 30 anni di accoglienza e supporto per i bambini malati di cancro e per le loro famiglie. I 12 ritratti sono tratti dal libro istituzionale “La Casa di Roma”, distribuito da Peter Pan Odv in occasione dell’evento.
“La Casa di Roma” è “il nome che i nostri piccoli ospiti, provenienti da tutta Italia, danno alle nostre case – spiega Roberto Mainiero, presidente di Peter Pan Odv –. Ogni volta che lo sentiamo ci si scalda il cuore e sappiamo che questi 30 anni hanno dato i loro frutti. Significa che i bambini qui trovano un rifugio sicuro, dove riescono a sentirsi a casa, anche se la loro è lontana. È per loro che l’associazione esiste ed è per loro che ci impegneremo, nei prossimi 30 anni, per essere sempre più vicini alle famiglie, ampliando e migliorando i servizi di sostegno e accoglienza dedicati a loro”.
“Nel caso delle cure oncologiche pediatriche è importante ascoltare tutti i soggetti coinvolti nel percorso di cura – dice Renato Fanelli, oncologo e membro del Comitato etico di Peter Pan Odv -. Il potere dell’alleanza terapeutica è fondamentale per garantire la riuscita delle cure e per migliorare la qualità di vita del bambino e dell’intera famiglia, nel momento in cui si trovano ad affrontare la sfida più grande che ci sia. Mentre la ricerca progredisce e trova terapie sempre più efficaci, a partire da immunoterapia e terapie geniche che permettono approcci più mirati e minori effetti collaterali, è importante occuparsi anche dell’ascolto e del supporto psicologico ed emotivo per i bambini e le famiglie”.
Ogni anno, In Italia, si ammalano 1.400 bambini, in media più di 3 al giorno. È pensando a loro e alle loro famiglie che 30 anni fa è nata Peter Pan Odv, portando conforto e assistenza direttamente in ospedale. Dal 2000, con l’apertura della prima casa, il servizio di ospitalità e supporto a 360° gradi diventa l’anima dell’organizzazione. Da allora Peter Pan ha accolto oltre 900 famiglie, offrendo 388.000 giornate di accoglienza, di cui 59.000 dedicate direttamente a bambini e ragazzi. L’80% delle famiglie accolte in questi 30 anni è arrivato da 18 regioni italiane, in prevalenza da Calabria, Campania e Puglia, mentre il 20% da 38 Paesi in tutto il mondo. Tutto questo è stato possibile solo grazie alle 480.000 ore e alle infinite energie donate dai 1.380 volontari che hanno dato vita a Peter Pan.

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