Partirà questa mattina dall’aeroporto di Fiumicino, una delegazione di sacerdoti e laici della diocesi di San Marco Argentano-Scalea per una missione pastorale in Benin. La missione – guidata dal vescovo Stefano Rega – si svolgerà nella diocesi di Porto Novo, dove da circa quarant’anni la diocesi calabrese sostiene un ospedale. Questa iniziativa è nata grazie all’invito del medico Carlo Costarella accolto dall’allora vescovo, mons. Augusto Lauro, desiderosi di “esprimere un segno concreto di vicinanza e solidarietà ai nostri fratelli e sorelle più poveri e lontani”. “Esiste un ospedale in Benin che la nostra diocesi sostiene economicamente, anche attraverso le raccolte che si fanno ogni anno in Avvento e in Quaresima”, ha detto mons. Rega ringraziando la Caritas, l’associazione “San Benedetto Abate” guidata da don Ennio Stamile e i predecessori – mons. Augusto Lauro, mons. Domenico Crusco e mons. Leonardo Bonanno – che hanno “sostenuto e portato avanti questa missione”. La visita del presule mira a consolidare i legami con la comunità locale; incontrare il vescovo di Porto Novo e gli operatori che prestano servizio nell’ospedale ed “esprimere vicinanza e prossimità” ribadendo l’impegno della diocesi nel sostenere quest’opera fondamentale. “La Chiesa, in tutto il mondo, svolge la sua missione annunciando il Vangelo e dando dignità ad ogni persona, garantendo sicurezza, salute e istruzione”, ha aggiunto mons. Rega: “è bello pensare che la nostra diocesi, in questi anni, cerca di dare salute e sicurezza ai nostri fratelli attraverso questo ospedale”. Mons. Rega ha invitato tutti i fedeli a unirsi in preghiera per accompagnare questa missione: “Chiedo di pregare e di accompagnarci con la vostra preghiera e il vostro affetto. Al ritorno, avremo modo di condividere con voi questa esperienza”.