“Lo dico alla Chiesa, lo dico ai Governi degli Stati e alle Organizzazioni internazionali, lo dico a ciascuno e a tutti: per favore, non dimentichiamoci dei poveri”. Si è conclusa con questo appello l’omelia della messa per la Giornata mondiale dei poveri, presieduta dal Papa nella basilica di San Pietro. “In questa Giornata Mondiale dei Poveri mi piace ricordare un monito del Cardinale Martini”, il tributo di Francesco: “Egli disse che dobbiamo stare attenti a pensare che c’è prima la Chiesa, già solida in sé stessa, e poi i poveri di cui scegliamo di occuparci. In realtà, si diventa Chiesa di Gesù nella misura in cui serviamo i poveri, perché solo così la Chiesa diventa sé stessa, cioè casa aperta a tutti, luogo della compassione di Dio per la vita di ogni uomo”.