Terra Santa: card. Pizzaballa (patriarca), “a Natale, nelle chiese del patriarcato, si preghi per la fine della guerra in Libano e a Gaza”

(Foto Patriarcato Latino)

Durante le prossime celebrazioni natalizie, nelle chiese del patriarcato latino di Gerusalemme si pregherà per la fine della guerra a Gaza e in Libano, e per tutti quei Paesi attanagliati da conflitti e tensioni. È quanto affermato dal card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme durante un recente incontro con i sacerdoti del Patriarcato latino in Giordania, nel quale il cardinale ha discusso della situazione generale nella regione, in particolare a Gaza, nei territori palestinesi, a Gerusalemme e in altre città della Cisgiordania. Il patriarca, secondo quanto riporta il sito abouna.org, ha ribadito l’impegno del Patriarcato per un cessate il fuoco su Gaza e per fornire aiuti alla parrocchia della Sacra Famiglia a Gaza City, e alle famiglie vicine. Il patriarca ha elogiato gli sforzi del Regno hashemita per portare aiuti ai più vulnerabili ma ha ammesso che la strada verso la pace è ancora lunga, esprimendo la sua speranza che si raggiunga un cessate il fuoco e che le organizzazioni umanitarie possano consegnare aiuti umanitari ai più bisognosi, soprattutto nella Striscia di Gaza. Riferendosi al prossimo Natale, il cardinale ha auspicato che, diversamente dallo scorso anno quando le celebrazioni rimasero confinate ai riti religiosi, quest’anno il Natale sia celebrato al meglio, soprattutto a Betlemme con preghiere e riti religiosi per la pace e la giustizia in Palestina e Libano. Dal patriarca è giunto anche l’invito ad allestire mercatini di beneficenza il cui ricavato sia destinato ai poveri. Allungando lo sguardo al Giubileo, Pizzaballa ha annunciato che una delle celebrazioni più importanti in Giordania sarà l’inaugurazione della Chiesa battesimale nel luogo del Battesimo di Gesù Cristo che incoraggerà i pellegrinaggi.

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