Sono finora 59.331 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 149.592 mentre nel 2022 furono 93.200. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Negli ultimi due giorni sono state 334 (266 ieri e 68 oggi) le persone registrate in arrivo sulle nostre coste che hanno fatto salire a 4.098 il totale delle persone arrivate via mare in Italia a novembre. L’anno scorso, in tutto il mese, furono 8.317, mentre nel 2022 furono 9.060.
Degli oltre 59.300 migranti sbarcati in Italia nel 2024, 11.799 sono di nazionalità bengalese (20%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Siria (11.138, 19%), Tunisia (7.593, 13%), Egitto (3.848, 6%), Guinea (3.293, 6%), Pakistan (2.537, 4%), Eritrea (1.944, 3%), Sudan (1.896, 3%), Mali (1.512, 3%), Gambia (1.428, 2%) a cui si aggiungono 12.523 persone (21%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati parlano di 139.156 persone su tutto il territorio nazionale di cui 877 negli hot spot (819 in Sicilia e 58 in Calabria), 100.476 nei centri di accoglienza e 37.803 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (13%, in totale 18.203 persone), seguita da Lazio, Emilia Romagna e Piemonte (9%), Campania (8%).